Sei stanca di essere sempre in balia delle risposte automatiche? Degli schemi mentali che hai creato ogni volta che nella vita sei stato tradito, ingannato, abbandonato.
Delle difese che hai eretto per evitare di essere ferita ancora.
Facci caso, quali sono i pensieri che emergono ogni volta che vorresti superare i fallimenti relazionali e sentimentali del passato?
Quelli che generano lo stesso d’animo di amarezza e sconforto?
Se c’è una ferita che sanguina, che brucia in profondità è quella di non sentirsi amati, di avere la sensazione di non aver mai conosciuto l’amore, di non aver trovato qualcuno che ci amasse.
E che viene fortificata, amplificata ogni volta che una tua relazione è finita, si è esaurita.
Se poi ci aggiungi abbandono e tradimento.
Rischi di non trovare più una via nella vita per ritrovare amore e la tua pace personale.
La triste verità è che veniamo feriti da persone che a loro volta sono state ferite.
Non voglio giustificare chi ti ha fatto del male, io non mi occupo di questo, perché lavoro direttamente sulla struttura del ricordo e per quello che mi riguarda un ricordo vale l’altro se visto in questa prospettiva.
I perché e i per come li lascio agli psicologi, alle pizzate con gli amici, allo sfogo personale.
A me interessa il “come” e dovrebbe interessare anche a te.
Perché il “come” è la rappresentazione olografica che hai nella tua mente quando accedi a un ricordo – è l’impalcatura con le luci e gli effetti speciali – il palcoscenico dove decidi di rappresentare il dramma.
Immagini, suoni, odori, sensazioni ed emozioni.
Se ti chiedo di pensare a un elefante rosa, tu devi per forza di cose, visualizzare un elefante rosa, altrimenti non puoi avere accesso a quella informazione.
Quindi quando nella vita dovrai di nuovo conoscere gente, qualcuno che ti piace, ripetere i rituali di corteggiamento, le uscite.
Comincerai a immaginarti una storia, una fantasia, una aspettativa..
E potresti ritrovarti sopraffatta da chi è passato prima di lui, se hai avuto un trauma da ferita emotiva e non l’hai risolto, potresti bloccarti.
Molte persone non riescono a riproporsi in una storia sentimentale proprio perché i ricordi del passato riemergono con tutto il loro dolore.
O peggio, si rischia di ripetere gli stessi schemi mentali che attirano lo stesso tipo di persona anafettiva, manipolatrice, traditrice e che prima o poi ci abbandonerà.
Questo perché noi con i nostri pensieri e con le nostre emozioni creiamo in continuazione il mondo intorno a noi.
Che non è un processo magico da legge di attrazione ma semplicemente che l’energia va’ dove noi mettiamo attenzione.
E ben lontani da potere trattare questi processi energetici e mentali con la sola ripetizione di pensieri positivi ad oltranza o corsi olistici da un fine settimana, esiste un metodo di tecniche di liberazione emozionale che va a ristrutturare tutta l’impalcatura del ricordo stesso.
Ecco perché è importante lavorare sui ricordi del passato e trasformarli per sempre all’interno del tuo spazio personale.
Ripulendo questo spazio, cambiando la struttura.
Perché la cosa più importante che devi capire è che quel ricordo che ti disturba è nato nel passato, ha creato una “bolla” energetica congelata di sensazioni ed emozioni, ma che agisce nel presente.
Ed è nel presente che tu puoi immediatamente farci qualcosa.
Ovviamente non si può cancellare un ricordo, ma si può agire sul veleno emozionale, sul risentimento, la rabbia e la paura.
Che sono tutte cose che provi adesso.
Poi liberi energie che ti servono nel presente, restituendo quelle che non ti appartengono più.
È un processo potente di liberazione emozionale.
E te lo ripeto, Il momento migliore per agire è adesso.
Se aspetti il momento giusto rischi di perderti per anni negli automatismi, nelle reazioni automatiche, nella debolezza del pensiero che ti porta a credere che non ci puoi fare niente.
Mentre è tutto nel tuo potere personale.
Esistono due strade, almeno per quello che riguarda la mia conoscenza – e se non ti convince sentiti libera di andare dove vuoi e provare altre soluzioni.
La prima è quella delle Tecniche di Liberazione Emozionale, che in maniera veloce vanno a sciogliere, dissolvere e risolvere tutte le associazioni mentali dietro a tutte le immagini che ti sei costruito.
In pratica una specie di contro shock
La seconda è il metodo scolastico del leggi e ripeti. Leggi il tuo pensiero e sostituiscilo con un altro fino a creare un nuovo solco mentale.
Ma è difficile, ci vuole tempo e rischi di avvilirti lungo la strada.
Io insegno e applico il primo.
Perché è facile da applicare, veloce e divertente.
E ha il potere di riprogrammare un tuo ricordo in modo da renderlo inerte.
Riportando pace personale e amore nella vita di tutti i giorni
Finalmente.
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