“Dottore com’è magro questo bambino?”
Il dottore, si presentava magro anche lui, e dal momento che ero in salute aveva poco da dire e comunque essere magri non era una malattia
Questo tranquillizzava mia madre ed è così che per tutta la mia infanzia e anche in pubertà non è mai stato fatto niente per quello che “non era un problema”.
Niente sport e il mio corso di nuoto è finito appena ho imparato a stare a galla
Non so nuotare bene ma vado nell’acqua alta perché so stare a galla
Le ragioni nascono da una convinzione precisa di mia madre, da una sua immagine nel suo mondo interiore: non c’era un problema, perché lo aveva detto una autorità assoluta
Poi non c’erano mai i soldi e mia madre era una che non amava troppo lo sbattimento, oltre a essere anaffettiva e di indole pigra
Questo è stato uno dei miei tanti piccoli drammi esistenziali ed emotivi e ancora oggi se non faccio una manutenzione spirituale ed emotiva, potrebbe rimbalzarmi ancora una vecchia e limitante convinzione “mi hanno reso debole”
E ne ho le prove
Arrivavo ultimo a tutte le gare e nelle risse finivo sempre io a terra
Per fortuna ho attenuato la tendenza a colpevolizzare persone, ambiente e situazioni in un processo di acquisizione di convinzioni potenzianti:
1- Sono io il responsabile della mia risposta emotiva
2- Sono io che determino la mia vita
3- Divento la persona che penso di essere
Mia madre mi ha influenzato, così come la religione, la scuola, la società
Siamo tutti “influenzati”, a tutti è stato fatto un lavaggio del cervello che passa sotto il nome di educazione, ma se pensi che questo determini la tua vita stai sbagliando di grosso
Ovviamente non mi sono svegliato una mattina traboccante d’amore verso il mio passato o illuminato all’improvviso da qualche divinità
Ci sono voluti anni per comprendere cosa mi stava accadendo e il danno che arrecavo a me stesso continuando a fare girare nella mia mente “programmi inconsci” con il potere di limitare la mia vita
Di “creare” letteralmente la mia realtà che era di
- Debolezza fisica
- Debolezza mentale
- Debolezza psicologica
- Insuccesso relazionale
- Insuccesso sentimentale
- Fallimento economico
E tutto questo come conseguenza di una convinzione di “debolezza” che mi rendeva insicuro, risentito verso tutti e tutto, arrabbiato verso tutto e tutti, spaventato verso il futuro che vedevo scuro e privo di qualsiasi attrattiva
Passare ad avere fiducia nelle mie risorse ha prodotto ancora più risorse e abilità
In pratica sono passato al processo inverso
Per arrivare a questo risultato ho utilizzato un lungo percorso di miglioramento personale che è cominciato nel 1996 quando scoprii il Reiki e cominciai ad applicarlo nella mia vita
Però era una tecnica praticata da personaggi quanto meno “esotici” e aveva al suo interno tutta una serie di convinzioni legate a fantomatiche energie e minestroni di varie e diverse discipline orientali una in contraddizione con l’altra.
Con tutte una serie di leggende legate a un monaco giapponese, che per inciso, di Reiki non ha mai sentito parlare – a parte il suo significato in giapponese – che credo significhi aura o spirito
Era tutto un: “ti tolgo le negatività” o peggio fantomatici viaggi spirituali che nemmeno venivano richiesti da parte mia
Mi sembrava Il trucco del cartomante o del prete
E alla fine, io che volevo evitare altri “condizionamenti” soprattutto nel mio mondo interiore andai per altre strade
Nel 2000 abitavo a Bologna e scoprii la digitopressione, una derivazione dell’agopuntura della medicina tradizionale cinese
Curiosamente da un frate francescano
Mi piacque lui, prima ancora della tecnica. Perché non mi parlo di Gesù nemmeno una volta e compresi che una delle cose più importanti ancora oggi è quella di non ficcare nella testa delle persone che vengono da te, le tue stupidaggini su quel che mangi o quel che preghi
Però era una tecnica impossibile per me che sono un pigro, richiedeva la conoscenza di tutti i punti di agopuntura
Nel 2003 arrivai a scoprire EFT (emotional freedom techniques)
EFT mi aprì le porte a un mondo di auto guarigione e crescita personale. Era una tecnica che derivava dalla digito pressione, ma non aveva nulla di “esoterico” o “misterioso”. Era un semplice metodo di rilascio degli schemi emozionali limitanti.
E molto semplificata rispetto alla digitopressione
Con EFT ho iniziato a vedere risultati concreti e rapidi, specialmente nel gestire lo stress, l’ansia e il superamento di paure profonde. Mi sono reso conto che molte delle convinzioni limitanti che avevo sviluppato nel corso degli anni avevano radici profonde nelle mie esperienze passate. EFT mi ha permesso di affrontare questi blocchi emotivi e di liberarmi da essi.
Nonostante questi progressi, ho continuato la mia ricerca di metodi di crescita personale. Ho studiato la PNL (Programmazione Neuro-Linguistica), la meditazione, la mindfulness e molte altre tecniche. Ho imparato che non esiste una soluzione unica per tutti, ma che ognuno di noi ha bisogno di trovare il proprio percorso di crescita e guarigione.
Uno dei momenti più significativi del mio percorso è stato quando ho iniziato a studiare il funzionamento della mente e l’importanza delle convinzioni nel plasmare la nostra realtà. Ho capito che le convinzioni limitanti possono fungere da catene invisibili che ci trattengono e ci impediscono di raggiungere il nostro pieno potenziale.
Mi sono reso conto che per trasformare davvero la mia vita dovevo lavorare sul livello profondo delle convinzioni e delle emozioni. Ho iniziato a esplorare le radici profonde dei miei pensieri e delle mie emozioni, e ho scoperto che molte di esse erano legate a esperienze passate, spesso dell’infanzia.
Ricordo ancora il momento in cui ho fatto un importante passo avanti nel mio percorso. Stavo riflettendo su un’esperienza dolorosa della mia infanzia e ho improvvisamente compreso come quella esperienza avesse plasmato molte delle mie convinzioni negative. È stato come se avessi trovato una chiave per sbloccare una porta chiusa da anni.
Ho iniziato a esplorare questa nuova consapevolezza e a lavorare su di essa con EFT. Ho fatto sedute intensive per affrontare i ricordi dolorosi e trasformare le convinzioni limitanti in credenze potenzianti. È stato un processo profondo e a tratti emotivamente intenso, ma ho visto cambiamenti significativi nella mia vita.
Mi sono reso conto che stavo sperimentando una vera e propria “rinascita emozionale”. Le emozioni negative e le convinzioni limitanti che mi avevano tenuto prigioniero per così tanto tempo si stavano sciogliendo. La mia mente stava diventando sempre più libera da quei vecchi schemi tossici.
Nel tempo altre tecniche si sono aggiunte al mio bagaglio personale e negli anni ho sviluppato il mio metodo personale che è una combinazione di queste tecniche che io adatto e plasmo sull’individualità della persona
Le ho chiamate Tecniche di Rinascita Emozionale o metodo TRE
Oggi, condivido queste tecniche di rinascita emozionale lavorando con gli altri. So quanto sia potente il processo di trasformazione interiore e quanto possa migliorare la qualità della vita. Ho visto persone superare ansie, paure, traumi e convinzioni limitanti che pensavano di dover portare per sempre. Ho assistito a cambiamenti sorprendenti nei rapporti, nella salute e nella realizzazione personale.
La mia missione è aiutare le persone a liberarsi delle catene delle convinzioni limitanti e delle emozioni tossiche. Vorrei condividere con te il potere di questa “rinascita emozionale”. So che non è sempre un percorso facile, ma è un percorso che vale la pena intraprendere.
Il cambiamento non è mai facile, ma è possibile. Non devi aspettare il “momento giusto” o cercare risposte all’esterno. Devi iniziare da te stesso, dal profondo del tuo essere. Devi affrontare le tue paure e le tue convinzioni limitanti. Devi liberarti dalle catene che ti trattengono e abbracciare la tua vera potenzialità.
Ti invito a iniziare il tuo viaggio di rinascita emozionale. Non importa da dove vieni o quali sfide affronti. Puoi trasformare la tua vita. Puoi liberarti dalle tue catene emotive e abbracciare la tua vera potenzialità.
Se desideri saperne di più o iniziare il tuo percorso di rinascita emozionale, non esitare a contattarmi. Sono qui per aiutarti a liberarti dalle tue catene emotive e a scoprire la vera bellezza e la potenzialità che risiedono dentro di te.
Insieme, possiamo avviare il processo di trasformazione interiore che ti condurrà verso una vita più appagante e significativa. Non aspettare. Il momento di iniziare il tuo viaggio di rinascita emozionale è adesso.”
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